mercoledì 29 dicembre 2010

zuppa di patate

Il primo step delle feste natalizie è passato, vigilia, 25 e per noi anche santo stefano. Ora si veleggia, diciamo serenamente, verso la fine dell'anno. Quest'anno ci si è organizzati per tempo. Non amo i festeggiamenti di fine anno, sarà banale e scontato ma questa esigenza di doversi assolutamente divertire, di dover assolutamente uscire e tirare tardi, la trovo veramente insopportabile. Quest'anno il busillis di dove passare l'ultima notte dell'anno è stato risolto con largo anticipo, e il nuovo anno mi troverà a festeggiare non lontano da casa, in un paese che mi piace.
Quello che ancora non riesco a "digerire" sono i pranzi e le cene delle feste, ogni anno ci si ripromette di mangiare meno, più leggero, solo per il gusto di stare assieme ma non so perchè a fine pasto mi sento come il commensale de "Il senso della vita" dei Monty Phyton ed è per questo che, invece di postare qualche succulento piatto tipico delle feste, inserirò qualcosa che conforta il nostro povero stomaco e dà sollievo.


Ingredienti:

1 kg di patate
1/2 cipolla (io ho usato 2 scalogni)
1 spicchio d'aglio
Prezzemolo
Sedano
2 carotine
30 gr burro
1/2 bicchiere di latte
Pane raffermo
Sale e pepe

Sbucciare le patate, farle a pezzi, metterle in pentola, coprirle d'acqua e lessarle. Spegnere e col frullatore ad immersione frullare la gran parte lasciando qualche pezzo intero.
Intanto mettere in forno il pane raffermo appena inumidito d'acqua, il giusto per renderlo croccante.
A parte un veloce soffritto con cipolla, o scalogno, tritati finemente, aglio, carota e sedano. Appena imbiondisce la cipolla versare tutto nel passato di patate.
Aggiustare di sale e pepe e, se fosse troppo densa, allungare con un po' di latte.
Recuperare il pane dal forno, farne dei pezzettoni da mettere nelle scodelle, versare sopra la zuppa.

Et voilà, les jeux sont fait.

Nessun commento:

Posta un commento