martedì 31 maggio 2011

TE' FREDDO

L'altro giorno ero al supermercato con mia figlia e mi ha chiesto di comprarle una bottiglia di tè al limone da tenere in fresco visto il caldo. Siccome in genere non chiede niente, tanto meno bibite e siccome è una che non beve (fino a 2 anni beveva esclusivamente camomilla calda, un biberon dopo pranzo ed uno dopo cena e quando ha smesso il biberon è stato un continuo finisci l'acqua...) non ho fatto storie. Assieme abbiamo letto gli ingredienti, cosa ci dovrebbe essere? acqua, tè, zucchero e acido ascorbico e cosa trovo? conservanti ed esaltatori di sapidità. Ma stiamo scherzando? Questa riflessione l'abbiamo fatta assieme. Abbiamo acquistato una bottiglia di tè di marca, una a marchio supermercato e oggi ci facciamo il tè freddo da sole.
Pare facile.

Mia nonna lo faceva mettendo l'acqua in un pentolino di alluminio, quando bolliva ci metteva le sue bustine di earl grey della twinings, dopo qualche minuto le toglieva, limone, zucchero, tuttto dentro una bottiglia di vetro col tappo e via in frigo.
Non l'ho mai fatto, bevo tè ma caldo, in inverno.
Cerco in giro dosi e quantità e trovo 2 scuole di pensiero: infusione calda e infusione fredda.
Cacchio! Che fare? Due esperimenti!!
Ho preso una bottiglia di vetro pulita da 1 litro, l'ho riempita di acqua del rubinetto, ci ho messo 3 bustine di earl grey della twinings e la scorzetta di mezzo limone, più o meno come dicono qui, non è estremamente dettagliato per i tempi. Io l'ho tenuto per una nottata e la mattina dopo ho aggiunto 3 cucchiai di zucchero (misto tra bianco e zucchero di canna). Ho mescolato scuotendo la bottiglia.
Il sapore era veramente buono, niente retrogusto amaro, dolce al punto giusto.
Questa infusione a freddo è stata veramente una bella scoperta.

Parallelamente ho seguito le sue indicazioni e ho messo a bollire 1 litro d'acqua e, a bollore, ho messo 3 bustine, questa volta di infrè, perchè la consumatrice finale è una bambina di 7 anni ed è vivace di suo;o).
Passati i 5 minuti di infusione, abbiamo buttato le bustine e abbiamo aggiunto 4 cucchiai di zucchero e 4 fette di limone, senza scorza (usata da mio marito per il liquore alla salvia, ma questa è un'altra storia...), mescolato tutto e siamo rimaste in attesa che stiepidisse.
Quando la temperatura era decente lo abbiamo trasferito in una bottiglia filtrandolo (soprattutto per eliminare i semi di limone) e messo in frigo.
Il sapore era buono, forse ci sarebbe andato un cucchiaio in più di zucchero (onestamente il tè infrè non è il massimo...).

In conclusione infusione a freddo vs. infusione a caldo, direi 1 - 1.


p.s. questa volta la foto NON è mia, ma recuperata da un sito di immagini gratis...